LOUNA PANOPTICON

LOUNA – PANOPTICON (Sliptrick Records, 2018)

Dalla Russia, con il loro punk rock alternativo “Panopticon”, arrivano i Louna presentando un best of dei loro migliori brani adattati in inglese.

Genere: Alternative Punk Rock

Voto: 7/10

Tra le band più apprezzate nel panorama rock russo, tra i pochissimi gruppi sovietici, se non l’unico, ad aver sostenuto un tour negli Stati Uniti. Con una voce femminile, quella di Lousine Gevorkian, che spacca tutto, con la forza e la determinazione di musicisti che vogliono infrangere quel muro che li ha tenuti rinchiusi. Chiamando a raccolta le loro forze e selezionando i brani, in madrelingua, con molta accuratezza dal loro repertorio, riadattano il tutto donandogli prospettive a più ampio raggio. Dalla Russia, con il loro punk rock alternativo “Panopticon”, arrivano i Louna presentando un best of dei loro migliori brani adattati in lingua inglese. Dieci tracce dai loro due album russi “We Are Louna” e “Brave New World”, portati a nuova vita grazie ad arrangiamenti più attuali ed internazionali, con un gran missaggio. Sotto l’ala protettiva della Sliptrick Records, l’affascinante progetto della band di Mosca cerca conferme, dopo la bella parentesi USA, anche nel resto del mondo, portando all'attenzione di nuovi ascoltatori quanto di buono fatto negli anni, ma alleggerito da un cantato più accessibile. L’apertura del disco è affidata a “Shadow Kingdoms”, un vivace hard rock, arricchito dall'esperienza del produttore Ivan Killar. Le tracce “Spring”,“Homeland” e “Searching” fanno da apripista alla fantastica e coinvolgente “1984” che racchiude in se il senso del titolo dell’album, “Panopticon”. Come in un planetario Grande Fratello, la struttura del Panottico permetterebbe a un unico sorvegliante di osservare (opticon) tutti (pan) i soggetti senza permettere a questi di capire se siano in quel momento controllati o no. Come nella mitologia greca si narra del guardiano Argo Panoptes, con i suoi cento occhi, così i Louna denunciano il controllo indiscriminato che stiamo subendo, a nostra insaputa (“…il nuovo Reich, il Panopticon/il nuovo Reich, vedono tutti/il nuovo Reich, accendendo le telecamere/nel buio, possono sentirti!”). “Hearts Of Steel” è un rock molto americanizzato e molto gradevole all’ascolto. Bellissima la melodica “With You”, così come la traccia di chiusura “Brave New World”, con il suo stile quasi metal. Tanta energia in questo album dei russi Louna, pronti a portare in giro per il mondo la loro visione di punk rock, con intraprendenza.

Tracklist:

01. Shadow Kingdoms
02. Spring
03. Homeland
04. Searching
05. 1984
06. Hearts Of Steel
07. Rise
08. With You
09. Warrior’s Way
10. Brave New World


Line-up
Lousine Gevorkian: voce
VitalyDemidenko: basso
RoubenKazariyan:chitarra
Sergey Ponkratiev:chitarra
Leonid “Pilot” Kinzbursky:batteria


Articolo di Eugenio Iannetta
Sul WEB: https://www.facebook.com/LounaRocks/